Nuova Riveduta:

Esdra 10:5

Allora Esdra si alzò, fece giurare ai capi dei sacerdoti, dei Leviti, e di tutto Israele che avrebbero fatto come era stato detto. E quelli giurarono.

C.E.I.:

Esdra 10:5

Allora Esdra si alzò e fece giurare ai capi dei sacerdoti e dei leviti e a tutto Israele che avrebbero agito secondo quelle parole; essi giurarono.

Nuova Diodati:

Esdra 10:5

Allora Esdra si alzò e fece giurare ai capi dei sacerdoti, ai Leviti e a tutto Israele che farebbero com'era stato detto. Ed essi giurarono.

Riveduta 2020:

Esdra 10:5

Allora Esdra si alzò, fece giurare ai capi dei sacerdoti, dei Leviti, e di tutto Israele che avrebbero fatto come era stato detto. E quelli giurarono.

La Parola è Vita:

Esdra 10:5

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Esdra 10:5

Allora Esdra si levò, fece giurare ai capi de' sacerdoti, de' Leviti, e di tutto Israele che farebbero com'era stato detto. E quelli giurarono.

Ricciotti:

Esdra 10:5

Esdra dunque s'alzò, e scongiurò i capi dei sacerdoti e de' leviti, e tutto Israele, di fare come [Sechenia] aveva detto. E lo giurarono.

Tintori:

Esdra 10:5

Allora Esdra, alzatosi, scongiurò i principi dei sacerdoti e dei leviti e tutto Israele a far secondo quanto era stato detto. Ed essi giurarono.

Martini:

Esdra 10:5

Esdra allora si alzò, e invitò i principi de' sacerdoti, e de' Leviti, e tutto Israele a giurare di far, come era stato detto: ed ei giurarono.

Diodati:

Esdra 10:5

Allora Esdra si levò, e fece giurare a' principali de' sacerdoti, de' Leviti, e di tutto Israele, che farebbero secondo quelle parole. Ed essi lo giurarono.

Commentario abbreviato:

Esdra 10:5

Capitolo 10

Esdra incoraggia la riforma Esd 10:1-5

Raduna il popolo Esd 10:6-14

Riforma attuata Esd 10:15-44

Versetti 1-5

Secania si è assunto la colpa nazionale. Il caso è triste, ma non disperato; la malattia è minacciosa, ma non incurabile. Ora che il popolo inizia a lamentarsi, sembra che si sia diffuso uno spirito di pentimento; ora c'è la speranza che Dio perdoni e abbia misericordia. Il peccato che giustamente ci affligge non ci rovinerà. Nei momenti di malinconia dobbiamo osservare ciò che è a favore e ciò che è contro di noi. E ci possono essere buone speranze grazie alla grazia, anche quando c'è il senso di una grande colpa davanti a Dio. Il caso è chiaro: ciò che è stato fatto male, deve essere disfatto il più possibile; niente di meno di questo è vero pentimento. Il peccato deve essere eliminato, con il proposito di non avere più nulla a che fare con esso. Ciò che è stato ingiustamente ottenuto deve essere restituito. Alzatevi, siate coraggiosi. Piangere, in questo caso, è bene, ma riformarsi è meglio. Per quanto riguarda l'unione ineguale con gli infedeli, tali matrimoni sono certamente peccaminosi e non dovrebbero essere fatti; ma ora non sono nulli, come lo erano prima che il Vangelo eliminasse la separazione tra Giudei e Gentili.

Riferimenti incrociati:

Esdra 10:5

Prov 1:5; 9:9; 15:23; 25:11,12; 27:9
Esd 10:3; Ne 5:12; 10:29; 13:25; Mat 26:63

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